Altra batosta per la Juventus, stavolta in casa U23 contro il Renate. Ancora una volta Nedved abbandona lo stadio: botta e risposta con gli avversari
La Juventus Under 23, come la prima squadra in Serie A, non se la passa troppo bene. La formazione bianconera in Serie C ha infatti rimediato una brutta sconfitta contro il Renate, primo in classifica nel girone A. Anche in tale circostanza, come in quella del match perso a Torino contro la Fiorentina in massima categoria, la dirigenza bianconera ha avuto di che lamentarsi. Oggetto della discordia, anche qui, un calcio di rigore, assegnato stavolta alle pantere a 5 minuti dalla fine del match. Una furia, anche stavolta, Pavel Nedved che ha nuovamente abbandonato lo stadio e le cui parole in merito alla vicenda sono state riportate dalla Gazzetta dello Sport: “Non ho mai visto assegnare un calcio di rigore del genere, la palla oramai era a centrocampo senza che il direttore di gara si fosse accorto di nulla”.
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Juventus U23-Renate, Crippa replica a Nedved: “Se la prenda con Delli Carri”
La risposta al vicepresidente della Juventus è arrivata dal direttore generale del Renate, Massimo Crippa, che ha parlato così ai canali ufficiali del club nerazzurro: “Credo che Nedved non debba prendersela con la terna ma con Delli Carri, perché la reazione scomposta su Esposito legittima espulsione e calcio di rigore. Ripeto, in questa lunga serie di risultati positivi, c’è tutta l’applicazione e la voglia di migliorare di questo gruppo. Che nessuno può sminuire sulla base di episodi del genere” .
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Insomma, dopo le parole di Pavel Nedved arriva la replica decisa del Renate, che non ammette che si possa sminuire la vittoria con dei dubbi sull’episodi del calcio di rigore segnato da Kabashi.
