Mentre sta per volgere al termine un 2020 ricco di emozioni e difficoltà legate al Covid, la Serie B si prepara a vivere un 2021 altrettanto intenso e carico di speranze, in particolar modo quella di rivedere sugli spalti i tifosi.
Cosa aspettarsi dunque in Serie B nel 2021? In primis l’exploit del Monza che nella prima metà di campionato ha vissuto un avvio altalenante anche se nelle ultime settimane ha inanellato una serie di risultati che l’hanno avvicinato alle zone nobili della classifica.
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L’arrivo di Mario Balotelli dal mercato degli svincolati ha ulteriormente rilanciato le ambizioni dei brianzoli con Berlusconi e Galliani che a gennaio potrebbero piazzare qualche altro colpo di mercato per rinforzare ulteriormente la rosa a disposizione del tecnico Cristian Brocchi.
Serie B, cosa aspettarsi dal 2021: i doveri di Lecce e Brescia
Seppur con percorsi diversi, Lecce e Brescia sono arrivate a fine 2020 con posizioni di classifica che non ne rispecchiano il valore. I salentini hanno rallentato dopo una partenza a marce alte, i lombardi – dopo diversi avvicendamenti in panchina – sembrano aver trovato la quadra giusta sotto la guida tecnica di Davide Dionigi.
E poi c’è il caso della Salernitana: autentica sorpresa del girone d’andata, è arrivata a Natale da capolista. A gennaio la società dovrà rinforzare la rosa a disposizione di mister Castori per andare incontro alle esigenze di una tifoseria che da tempo reclama altri palcoscenici, al netto del nodo multiproprietà.
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Il ritorno dei tifosi sugli spalti
Infine chiudiamo con un auspicio, quello di poter rivedere i tifosi sui gradoni degli stadi di Serie B nel 2021. Difficile, per non dire impossibile, immaginare una riapertura degli stadi nella seconda parte della stagione corrente. Ma se la campagna di vaccinazione anti Covid dovesse procedere spedita, si potrebbe immaginare un graduale ritorno negli stadi per il prossimo campionato.
Paolo Siotto