Vicenda particolare in Serie B spagnola: il calciatore viene licenziato dopo essere stato a fumare del narghilè
Il talento nel calcio può essere tanto, ma non tutto. Ogni atleta deve comunque rispettare un determinato stile di vita per riuscire a emergere e mantenere un alto livello sul campo, se ciò non avviene può essere compromessa un’intera carriera.
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A testimoniare ciò e dimostrare l’importanza di uno stile di vita da atleta è la vicenda capitata a Pedro Tanausú Domínguez Placeres, meglio noto come Tana, ormai ex calciatore del Las Palmas, club che milita nella Serie B spagnola. Il calciatore è stato licenziato proprio per i suoi comportamenti ritenuti inappropriati dalla società al di fuori del terreno di gioco.
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Calciomercato, Tana licenziato dal Las Palmas: sorpreso a fumare narghilè
Secondo quanto riportato da Diario AS, il club avrebbe ingaggiato un’agenzia investigativa (la Mira Detectives) per monitorare la vita di Tana. Il calciatore è stato più volte pizzicato nei pub di Las Palmas con un narghilè e l’evento che ha creato maggiori problemi è avvenuto a fine giugno.
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Il 25 giugno, un giorno prima della sfida cruciale dei play off contro l’Elche, che è poi terminata 1-1, Tana è stato sorpreso al solito locale di sera in compagnia della fidanzata, del narghilè e di una bibita analcolica di fronte alla tv che trasmetteva una partita. Tutto ciò si aggiunge ad alcuni presunti eccessi di velocità.
Il calciatore ha presentato ricorso avverso il licenziamento sostenendo che non sia presente un atto di indisciplina, né una violazione del regolamento interno. La società inoltre ha effettuato gli stessi controlli anche per altri cinque giocatori ma evidentemente non sono state trovate ulteriori irregolarità.
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