Una grande promessa del calcio mondiale, che però non è stata ‘mantenuta’. Il ‘nuovo Pelè’ torna in campo e lo fa con la Serie C
Considerato il nuovo Pelè quando era giovanissimo, sembrava destinato a percorrere le orme dei più grandi del passato e ad ostacolare i più grandi del presente come Cristiano Ronaldo e Messi. Invece, la carriera di Freddy Adu è stata tutt’altro che premi e serate di gala. Quello che più di un decennio fa si riteneva fosse il nastro nascente del calcio si è rivelato un flop di dimensioni spropositate. Lo statunitense, di origini ghanesi, ha deluso tutte le aspettative, non sfruttando mai a pieno le varie opportunità in squadre europee importanti come Benfica o Monaco. Eppure a 31 anni, dopo uno stop di circa due stagioni dal calcio giocato, torna in campo e lo fa in un club di Serie C.
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Freddy Adu, c’è la Serie C svedese: ecco l’Osterlen
Freddy Adu è infatti un nuovo calciatore dell’Osterlen, club di terza divisione svedese. Il centrocampista offensivo, che si porta dietro tre argenti con la Nazionale degli stati uniti tra la Coppa USA e la Confederations Cup del 2009, torna in campo e in Europa con la Serie C svedese per rimettersi in gioco dopo anni travagliati, calcisticamente parlando. Dal 2018 si allenava con il Maryland, ma poi la chiamata europea gli ha messo davanti nuovi scenari. A 31 anni, il ‘nuovo Pelè’ avrà tra le mani l’occasione per dimostrare, magari a sè stesso più che ad altri, di poter essere ancora decisivo nonostante i risvolti non troppo positivi della sua carriera.
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Dopo le esperienze tra Portogallo, Frania, Stati Uniti, Grecia, Tuchia e Serbia, ecco ora l’opportunità svedese per Adu, che a 31 anni si rimette in gioco per provare a sfondare nuovamente.
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