Dopo le polemiche dell’agente di Cacciatore, interviene il presidente del Pescara Sebastiani per fare chiarezza sulla situazione
Potrebbe presto chiudersi definitivamente il ‘giallo’ relativo al trasferimento mancato di Fabrizio Cacciatore al Pescara. Dopo le parole del suo procuratore, è intervenuto anche il presidente del club abruzzese Daniele Sebastiani che ha fatto chiarezza ai microfoni di “Solo Calcio” in onda su Rete 8. Di seguito sono riportate le sue parole.
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“Sulla questione relativa a Cacciatore non ci sono motivi fisici, ci tengo a dirlo per correttezza nei confronti del ragazzo. A Pescara tutti sanno che dal momento che noi abbiamo l’accordo con la clinica Pierangeli facciamo uno screening ad un calciatore, per cui il ragazzo si sarebbe sottoposto agli stessi controlli”.
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Calciomercato Pescara, Sebastiani: “Staff tecnico e direttori hanno deciso di far saltare la trattativa per Cacciatore”
Nessun problema fisico dunque dietro al suo mancato tesseramento: “Se ci fossero stati dei problemi sarebbero usciti fuori ma questo non si è verificato, io personalmente parlai anche con il suo procuratore, Di Campli, e non ci furono assolutamente problematiche di questo senso”.
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I motivi che hanno fatto saltare l’affare: “Sia lo staff tecnico che i direttori si sono confrontati e hanno deciso di puntare su un centrale di ruolo, per questo la trattativa non è andata più avanti. Gli attacchi social? Questo è un problema del calciatore, non se la può prendere con noi perché non abbiamo aperto bocca su nulla”.
Nessun problema fisico dunque dietro al mancato approdo di Cacciatore al Pescara, ma solo questioni tattiche.
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