Football Under, da Hauge a Delap | I consigli per gli acquisti

Nei tempi in cui il calcio giocato s’intreccia con il mercato, capita anche che Milan-Bodo Glimt diventi l’occasione per scoprire e trattare Jens Petter Hauge, i rossoneri sono vicini all’accordo

Dal talento scandinavo di Hauge, Hermansen e Marcharge alle storie di casa nostra, con Andreoli che fa gol all’esordio con la Pergolettese alle promesse che emergono dal campionato Primavera, il viaggio di SerieBnews.com alla scoperta dei giovani talenti.

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Il vento di Scandinavia sulla Serie A

1. Jens Petter Hauge è quel tipo di calciatore che impieghi pochi minuti a capire che suona un’altra musica rispetto ai compagni. In Milan-Bodo Glimt ha regalato accelerazioni, dribbling ubriacanti e un gol che ha tenuto in vita i gialloneri fino alla fine tenendo il Milan in ansia fino al fischio finale. Dalla partita alla trattativa, nell’arco di pochi giorni il Milan ha definito il suo acquisto.

2. Dalla Norvegia alla Svezia, la terra di Ibra. Il Milan in questa sessione di mercato ha pescato dalla Scandinavia anche per le giovanili acquistando Wilgot Marshage, centrocampista classe 2004 pescato dall’Ifk Lidingo e definito il “bambino prodigio” perchè a soli 15 anni ha debuttato in prima squadra in Coppa di Svezia contro il Gif Sundsvall, in una gara persa 3-1 dopo i tempi supplementari. Marshage per età dovrebbe disputare il campionato Under 17 ma è stato aggregato alla Primavera di Giunti che nelle prime due partite ha portato a casa tre punti, una vittoria sul campo del Cagliari e una sconfitta in casa contro l’Atalanta.

3. Il vento di Scandinavia è arrivato anche a Genova, la Sampdoria ha portato a casa dal Fredrisktadt Noah Bech Hermansen, difensore classe 2002 che è cresciuto nel vivaio della squadra norvegese fino alla prima squadra. È anche un figlio d’arte, il padre ha una storia nel Fredrisktadt. Hermansen è un giocatore duttile, può essere schierato anche da terzino o centrocampista centrale ma è soprattutto un difensore roccioso, molto abile nel gioco aereo e nei duelli con gli avversari.

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Football Under: da Delap, l’ultima scoperta del vivaio City, a Gila Fuentes, il difensore scuola Real che piace al Sassuolo

4. Suo padre Rory era un giavellottista ai tempi della scuola e, nel suo passato tra Derby County, Southampton e Stoke City, è diventato famoso soprattutto per le sue rimesse laterali. Il figlio Liam è un attaccante classe 2003, l’ultima scoperta del vivaio dei Citizens. Punta veloce, bravo nell’attacco alla profondità, è arrivato al City dal Derby County, dove nel vivaio allenava il papà Rory (adesso è il vice allenatore dello Stoke City in Championship), nell’estate del 2019 e subito ha messo in mostra il suo talento. Ha realizzato sette gol e sei assist nel campionato Under 18, poi ha trovato spazio in Youth League, nell’Under 23 tra campionato riserve ed Efl Trophy ha realizzato tre gol e un assist in due partite. Guardiola gli ha concesso così la prima squadra, in Carabao Cup contro il Bournemouth ha fatto un gol all’insegna dei giovani, su assist di Foden (‘2000). Domenica Guardiola l’ha premiato con un altro spezzone di 39 minuti nella gara persa in casa contro il Leicester.

5. Da un gol al debutto in prima squadra al Manchester City a quello alla Pergolettese, è la storia di Lorenzo Andreoli, centrocampista classe 2003 che è andato a segno nel 3-3 contro la Lucchese. Per Andreoli si tratta dell’esordio assoluto nella Pergolettese, club in cui è rientrato dopo l’esperienza in prestito in serie D al Franciacorta con 23 presenze, 1 gol e 1 assist.

6. La Roma negli ultimi anni è parsa molto più attenta alla ricerca di giovani talenti in giro per il mondo, allo scouting internazionale. È stato definito l’arrivo di Gabor Megyeri, portiere classe 2002 dell’Honved Budapest, dove ha debuttato anche nella serie B ungherese con la squadra B proprio dell’Honved. Nel suo percorso anche l’Europeo Under 17 con l’Ungheria, partecipando alla gara vinta nel girone eliminatorio contro la Russia.

7. Se la cessione di Marlon al Fulham dovesse andare a buon fine, il Sassuolo guarda in casa Real Madrid per sostituirlo. Piace Mario Gila Fuentes, difensore classe 2000 del Real Madrid Castilla che nella stagione 2018-19 ha portato a casa anche tre presenze in Youth League, segnando un gol nel 6-1 inflitto alla Roma dai blancos.

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Dalla potenza di Tall ad Horvath, l’ennesima operazione sull’asse Torino-Genoa

8. In compagnia di Da Graca della Juventus e Raul Moro della Lazio, l’attaccante classe 2001 della Roma Lamine Tall è in testa alla classifica marcatori con tre reti in due partite, un potenziale offensivo che ha portato i giallorossi a punteggio pieno. Forza fisica, potenza esplosiva, buoni mezzi tecnici, Tall è un attaccante da tenere d’occhio anche in prospettiva.

9. La Primavera del Genoa sabato scorso è andato in vantaggio sotto il diluvio in trasferta contro la Roma ma poi ha subito la rimonta giallorossa (3-2 per la Roma il risultato finale). Uno dei giocatori più interessanti della formazione rossoblù è il centrocampista classe 2001 francese Eboa Ebongue che ha realizzato anche la rete del momentaneo vantaggio. Forza fisica, grande dinamismo, ha caratteristiche da monitorare con attenzione.

10. Il Torino, con Ascoli ed Empoli, è una delle tre squadre del campionato Primavera 1 ancora a quota zero punti. I granata hanno perso le prime due gare contro Lazio e Sassuolo. Il direttore sportivo Vagnati ha lavorato sul mercato anche per la Primavera, pescando anche in casa della Spal, la sua ex squadra. Spicca l’acquisto di Kristzofer Horvath, trequartista classe ‘2002 che alla Spal ha portato a casa anche tre presenze in serie A.

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