Punti di vista differenti circa la ripresa del campionato in Serie B. Arriva l’attacco sull’ipotesi playoff e playout: “In campo tutti o nessuno”
Il calcio ai tempi del coronavirus è ancora un incognita, almeno in Italia, dove emergono sempre più numerosi i pareri discordanti sulle eventuali modalità di ripresa dei campionati. In Serie B, tra le possibilità al vaglio, anche quella della disputa di playoff e playout in sostituzione delle restanti partite che mancano al termine della stagione. C’è chi trova però questo tipo di soluzione ingiusta, come Dante Scibilia, ds del Venezia che ha affermato alle colonne de La Nuova Venezia: “Sarebbe una decisione iniqua e scorretta: si gioca tutti o non gioca solo qualcuno, i rischi non diminuirebbero, tutte le squadre devono essere tenute sullo stesso livello”.
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Playoff e playout, il no di Scibilia anche ai tamponi: “Costi troppo elevati”
Una soluzione poco praticabile se si vuole tenere in uguale considerazione tutti i club del campionato. Scibilia, per tale ragione, esclude questa ipotesi. Inoltre, il ds del Venezia ha parlato dei costi della ripartenza del campionato attraverso il nuovo protocollo di sicurezza, che prevede controlli frequenti ai calciatori: “Un tampone ci costa circa 100 euro, oggi ne effettueremo circa una cinquantina, già in partenza c’è un costo, figurarsi se dovremo ripetere tutto questo ogni quattro-cinque giorni”.
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Il direttore sportivo, in definitiva, sembra non essere in sintonia con l’attuale protocollo di ripartenza degli allenamenti e teme l’ipotesi della disputa di playoff e playout, che non darebbero la possibilità di tornare in campo a tutti i club della categoria.
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