Possibile una riforma dei campionati dopo l’emergenza: il presidente del Potenza Salvatore Caiata ha in mente una nuova Serie B
Lo stop dei campionati potrebbe durare ancora per poco. La Serie B, come le altre due categorie professionistiche, attende nuove norme per la ripartenza ma, al tempo stesso, si interroga anche su quale potrebbe essere il proprio futuro dopo gli stravolgimenti causati dall’emergenza sanitaria causata dal coronavirus. Le difficoltà economiche saranno innumerevole e, probabilmente, per qualche società insostenibili. Per questo sono state avanzate nelle ultime settimane numerose ipotesi per una riforma dei campionati. L’ultima proposta di Salvatore Caiata, presidente del Potenza, è piuttosto particolare: una Serie B a 40 squadre e con suddivisione interna in due gironi.
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Riforma Serie B, Caiata: “Facciamo come nel dopoguerra”
“Dobbiamo fare come nel dopoguerra – ha dichiarato Caiata in diretta radiofonica a Radio Gamma – una Serie B a 40 squadre, con suddivisione in due gironi: un girone del Centro-Nord e uno del Centro-Sud“. Ma la riforma ipotizzata dal numero uno del Potenza riguarderebbe da vicino anche la Serie C: “Potrebbe essere a 60 squadre, ma soprattutto servirebbe cambiare lo status, magari pensando di applicare il Dilettantismo”.
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Insomma, la proposta di Caiata è quella di applicare grandi cambiamenti, con una sorta di ritorno agli anni 50′, quelli del dopo-guerra.
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