Se non si dovesse tornare a giocare, anche la Serie B subirà numerose ripercussioni con ricorsi frequenti: ecco il possibile scenario
Sarà un’estate davvero complicata sia per quanto riguarda il calciomercato a seguito della crisi economica e sia per quanto un possibile blocco totale delle competizioni. Così durante la videoconferenza il presidente della SPAL, Walter Mattioli, e il patron Simone Colombarini hanno parlato della possibile ripresa riferendosi anche al futuro di Gigi Di Biagio. In primis il patron ha svelato: “In base ai risultati cercheremo di capire come muoverci per la prossima stagione. Siamo contenti per quanto riguarda Gigi Di Biagio: ci sono tutti presupposti per continuare con lui. Dipenderà dalla categoria. Cercheremo un punto di incontro sia per la permanenza in A che in B”. Inoltre, nelle ultime ore aveva preso quota l’ipotesi di un cambio in panchina e non solo.
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Serie B, il possibile ricorso della SPAL
Successivamente ha preso anche la parola Mattioli che ha rivelato ciò che potrebbe succedere nelle prossime settimane: “Abbiamo fatto centinaia di ore di videoconferenza, dobbiamo farci trovare pronti. Logico che brucia se ti dicono che sei penultimo e devi retrocedere senza poter giocare: faremo tutti i ricorsi possibili. Noi siamo pronti a giocarcela fino in fondo, stiamo bene mentalmente e crediamo di potercela fare. Se ci fossero le condizioni ci stiamo”.
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Una situazione davvero complicata, ma tutto dipenderà dal livello dei contagi che arriverà delle prossime settimane.
L’Italia è appesa ad un filo per le prossime decisioni riguardanti il mondo del calcio.
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