Il Prof. Tarro, esperto virologo, ha parlato della possibilità di riprendere il campionato calcistico, dando importanti informazioni sul coronavirus
Il mondo del calcio attende risposte sul futuro. I campionati sono stati interrotti a causa dell’emergenza coronavirus e ancora non si hanno risposte sulle modalità e sui tempi in cui potrà riprendere. Il rischio è che il ritorno in campo possa non avvenire affatto, gettando al vento così non solo il lavoro svolto dagli atleti professionisti, ma anche milioni e milioni di soldi investiti dalle società. Il ministro dello Sport Spadafora ha giudicato ‘stretto’ il sentiero per la ripresa del campionato. A tal proposito ha parlato, in esclusiva a Calciomercato.it, il Professor Giulio Tarro, virologo e primario emerito dell’Azienda Ospedaliera Cotugno di Napoli.
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Prof. Tarro: “Col caldo tutto dovrebbe tornale alla normalità”
Sulla possibilità di uscire dalla pandemia in estate ha dichiarato: “In estate, quasi sicuramente, saremo abbastanza immunizzati e non ci sarà motivo di restare ancora agli arresti domiciliari forzati. Col caldo, tutto dovrebbe tornare alla normalità”. E sulla possibilità di ripartire con il calcio a fine maggio: “Può riprendere, così come gli altri sport.
Servirà stare più attenti”. Tarro ha po aggiunto: “Serve una cura più che un vaccino. Sicuramente centrale è trovare una terapia che funzioni e che riesca a debellare il virus. L’antimalarico e la siero-terapia stanno funzionando”.
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Infine, il virologo ha spiegato il motivo dell’alta mortalità dovuta al virus in Italia: “In Italia, il virus circolava probabilmente già da moltissimo tempo. L’alta mortalità rispetto agli altri Paesi è dovuta non certo ad un virus più cattivo, ma alla sottostima del numero dei contagiati”.
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