Michele Di Gregorio, portiere dell’Inter in prestito al Pordenone, ha sempre il nerazzurro nel cuore vedendo Handanovic come proprio esempio
E’ cresciuto nelle giovanili dell’Inter che ne detiene ancora il cartellino, il portiere in prestito al Pordenone, Michele Di Gregorio, 22 anni e l’ambizioso sogno di vestire il nerazzurro tra i pali in un futuro non molto lontano. Intervistato in diretta sulla pagina Instagram del giornalista Nicolò Schira, il pipelet dei ramarri ricorda la sua esperienza tra le giovanili interiste: “Allenarsi con la prima squadra significa respirare calcio vero. Handanovic è un giocatore incredibile e mi ha impressionato tantissimo a livello mentale. Non è uno che parla tanto ma subito è diventato un esempio”.
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Di Gregorio: “Mi piacerebbe seguire il percorso di Handanovic”
Di Gregorio parla dell’esperienza all’Avellino: “Ad Avellino c’era una bella squadra con giocatori del calibro di Ardemagni per una piazza importante come quella irpina. E’ stata un’esperienza positiva che mi ha dato consapevolezza”. Oggi con la maglia del Pordenone: “Il Pordenone, invece, mi ha cercato venendomi a visionare nella finale playoff col Novara. Tutte le scelte fatte sono state importanti”.
Torna ancora sulla sua Inter il portiere Di Gregorio: “Ho l’ambizione di poter tornare e giocare lì in futuro. All’Inter sono cresciuto e la sento come casa, magari ripercorrendo quello che ha fatto Handanovic”. Non può mancare la domanda che riguarda il suo idolo di infanzia, ancora, a tinte nerazzurre: “Tra Handanovic e Julio Cesar ho capito, crescendo, di essere più simile a Samir perché sono un tipo più freddo”.
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Francesco Di Pasquale
