Serie B, il presidente lancia l’allarme per la ripartenza visto lo stato dell’emergenza coronavirus: parole che destano preoccupazione
Il calcio prova a programmare la ripartenza e il ritorno in campo, con le prime bozze di protocollo che circolano dalla Federazione. Contrariamente ad altri sport, c’è la determinazione a tornare a giocare, per provare a evitare il collasso del sistema e danni economici piuttosto ingenti. Bisognerà, necessariamente, contemperare quest’esigenza con gli sviluppi dell’emergenza coronavirus. Ma l’obiettivo è quello di concludere, presto o tardi, la stagione e non lasciare niente in sospeso.
LEGGI ANCHE >>> Emergenza coronavirus, annuncio shock: “Non riusciranno a iscriversi”
Serie B, Vrenna: “Ecco quando si potrà tornare a giocare”
Una determinazione che appare forte soprattutto per quanto riguarda la Serie A. I cui progetti però sembrano un unicum difficilmente applicabile al resto del calcio italiano, secondo Gianni Vrenna, presidente del Crotone. All’Ansa, il numero uno dei calabresi si è espresso così per quanto riguarda la situazione in Serie B: “Il protocollo per la A è impossibile da applicare in B – ha spiegato – Capisco voler tornare a giocare a tutti i costi per i danni economici, ma dobbiamo stare più sereni. Non ho tutta questa fretta di riprendere”.
LEGGI ANCHE >>> Coronavirus, Lucarelli drastico: “O si muore di fame o per l’epidemia”
Sulla prospettiva vissuta da squadra attualmente seconda in classifica nel torneo cadetto, e dunque con credenziali chiare in chiave promozione, Vrenna ha poi aggiunto: “Vorrei conquistare la massima serie sul campo. Ma credo che si possa riprendere a giocare soltanto quando ci saranno zero infetti”. Il dibattito resterà ancora aperto nelle prossime settimane, in attesa di sviluppi.
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE:
Coronavirus, Castellacci: “Non tutti i club attrezzati per la ripresa”
Calciomercato Crotone, annuncio di Maxi Lopez sul suo futuro