Sono tanti i retroscena che si scoprono in questo momento difficile in cui sono tutti a casa. C’è il racconto del portiere
Il momento difficile che si sta vivendo in Italia ha fermato quasi ogni tipo di attività e anche il calcio è ormai sospeso da ormai più di un mese. In questi giorni, però, non manca l’intrattenimento nel mondo del calcio che però viene elaborato in modo diverso, o attraverso highlights delle vecchie partite o tramite dirette di Instagram.
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Sono tanti gli aneddoti che si stanno scoprendo queste ore grazie alle dichiarazioni dei tanti calciatori che stanno passando il loro tempo con i tifosi attraverso i social. In questo periodo in cui bisogna stare a casa, la tecnologia si sta rivelando un elemento fondamentale per passare le ore della giornata in compagnia virtuale.
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Calciomercato, Amelia: “Ero in contatto con una squadra di Serie B, poi sono finito al Chelsea”
Ieri è intervenuto l’ex portiere e campione del mondo del 2006 Marco Amelia, che ha raccontato qualche retroscena a “Casa Di Marzio”. Ecco le sue parole riguardo il salto dalla Serie C alla Premier League: “Avevo contatti con una compagine della Serie B italiana, poi c’è stato l’infortunio di Courtois a mercato finito e io mi sono ritrovato al Chelsea. Al mio arrivo ho trovato Mourinho in albergo, mi ha trasmesso subito grande voglia, è un grande motivatore e riesce a tirare fuori il meglio anche da chi è meno importante”.
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Il Mondiale 2006: “Ormai si è scoperto tutto di ogni giocatore. Non era una situazione facile, ma nella testa di ognuno di noi è entrato il pensiero di poter vincere quel torneo. Eravamo gli unici a crederci veramente, le vittorie così si costruiscono dalle convocazioni e nei primi giorni di raduno”.
Rimpianto più grande: “Dopo aver fatto tutto il settore giovanile con la Roma, scelsi di crescere in un’altra squadra per poi tornare. Non c’è stata più l’occasione e questo è stato il rimpianto più grande visto che ho sempre tifato i giallorossi”.
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