Lega Pro, ESCLUSIVO pres.Ghirelli: “Rischiamo calci nel sedere dai tifosi”

Lega Pro, in esclusiva ai microfoni di SerieBnews.com parla il presidente Francesco Ghirelli sui possibili scenari post-coronavirus

Ghirelli coronavirus Lega Pro in chiaro su Eleven Sport

Un momento complicato che sta attanagliando il calcio italiano e che rischia di comprometterne le fondamenta stessa del suo sistema. Il coronavirus sta mettendo in ginocchio l’Europa, e con essa anche i vari campionati nazionali, generando sconforto e incertezza anche ai piani alti delle diverse federazioni: “Questo maledetto virus ci ha colpito all’improvviso, mettendoci in grande difficoltà – racconta in esclusiva a SerieBnews.com Francesco Ghirelli, presidente della Lega Pro – Il vero problema, adesso, è capire chi deciderà quando riprendere le competizioni. Dovranno essere le autorità medico-sanitarie a darci il via libera, poi il Governo, la FIGC, il Coni e le leghe di concerto decideranno il da farsi. Prima di tutto, però, deve andar via il virus, altrimenti non sapremo mai quando si riprenderà sul serio”. 

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Lega Pro, Ghirelli sbotta: “No promozioni e vincerebbe il virus. Quando si tornerà a giocare…”

E mentre si attende la ripresa delle ostilità, Ghirelli si dice al lavoro per garantire la regolarità dei vari campionati: “Il nostro compito è quello di studiare e preparare tutte le soluzioni possibili, da applicare poi in base a quando e a come si riprenderà a giocare. Io sono per concludere i campionati, salvaguardandone la linearità. Non concedere le varie promozioni sarebbe far vincere il virus e spezzerebbe la nostra quotidianità. E poi, dobbiamo evitare che qualcuna delle nostre società di calcio, pur avendone tutti i diritti, possa varcare le soglie della giustizia sportiva o ordinaria e farsi avanti in un’aula di tribunale”.

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Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro in chiaro Eleven Sport
Francesco Ghirelli (Getty Images)

Di qui, i timori del presidente della Lega Pro: “Quando si tornerà a giocare, ci troveremo in uno scenario molto difficile: ci saranno persone che piangeranno i propri morti, aziende che non riusciranno a riaprire i battenti e migliaia di persone senza un lavoro. In uno scenario del genere, se una società di calcio prova a farsi avanti in tribunale, la gente ci prenderebbe a calci nel sedere! Finiremmo col perdere completamente il polso del rapporto con le persone ed il pallone si sgonfierebbe ancor di più”.

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Il presidente della Lega Pro, Ghirelli: “Siamo nel pieno dopoguerra, tutti dovremo fare dei sacrifici”

D’altronde, le preoccupazioni del presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, sono chiare: “Bisogna capire che ci troviamo in uno scenario completamente diverso. Oggi, il problema fondamentale è la sostenibilità delle società di calcio. Si rischia un crack profondo, soprattutto dal punto di vista della continuità aziendale. Il proprietario di un club, spesso è il proprietario di un’impresa, e se questa andrà male o avrà delle difficoltà, lo sforzo dell’imprenditore andrà verso la propria azienda, che è alla base della sua quotidianità, della sua famiglia e di quella dei suoi dipendenti, e non verso la propria società di calcio”. 

Ghirelli Balata Micciché Serie B dona 20 respiratori per Coronavirus
Ghirelli Balata Micciché (Getty Images)

Infine, l’appello di Ghirelli a tutte le parti coinvolte: “Ci sono ancora tanti interrogativi, soprattutto sulla cassa integrazione e su che uso possano farne le società calcistiche. L’AIC e l’Assoallenatori devono capire che siamo nel pieno dopoguerra, tutti dovremo fare dei sacrifici per far ripartire il nostro paese e rimettere in piedi questo gioco. Soltanto dopo aver risolto tutto ciò, potremo dare priorità alle questioni inerenti ai vari campionati”.

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