Si cerca una soluzione per evitare grossi danni al mondo del calcio in questo periodo di emergenza. L’analisi dell’addetto ai lavori
Non è un momento facile per il calcio italiano, che è costretto a fermarsi a causa dell’emergenza coronavirus. Non si sa se e quando si ripartirà, ma intanto si cercano delle soluzioni per evitare danni.
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Parla Damiano Tommasi: “Se non finissero i campionati sarebbe un bel casino”
Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, ha parlato di questa emergenza ai microfoni del Messaggero. Queste le sue parole: “Sono chiuse le scuole, quindi possono sospendere anche i campionati. Sarebbe un bel problema ma non dipende da noi, decide il coronavirus. Siamo tutti nella stessa incertezza e non possiamo agire diversamente. Se non si dovessero chiudere i campionati sarebbe un bel casino, ci sono calciatori che hanno firmato per altri club con decorrenza il primo luglio, poi i prestiti o gli svincolati”.
Problema anche per i club: “Il 30 giugno ci sono anche i bilanci da presentare e questo non aiuterebbe i club. Bisognerà trovare una soluzione senza esagerare con lo slittamento”.
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