L’emergenza coronavirus divide i personaggi del mondo del calcio tra chi vuole continuare e chi vuole uno stop. Il pensiero dell’attaccante
È una situazione di emergenza in tutta Italia visto che è quasi passato un mese dall’arrivo del coronavirus. Tutto il paese sta vivendo un momento particolare e difficile e non si sa ancora quando si potrà tornare alla normalità. I casi giornalieri di coronavirus si aggirano sempre tra i 2000 e i 3000 e si spera che le restrizioni imposte dal Governo sette giorni fa portino i loro frutti.
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Nel frattempo nel mondo del calcio c’è il rischio che non si concluda la stagione calcistica si sono create tante discussioni sulle decisioni da prendere. C’è chi sostiene che si debba tornare a giocare appena possibile e chi invece ritiene che la scelta più giusta sia quella di sospendere finché non finisce tutto perché viene prima la salute.
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Perugia, parla Falcinelli: “Io non riprenderei il campionato”
A tal proposito, ha detto la sua opinione anche l’attaccante del Perugia, Diego Falcinelli. “In questo momento l’unica cosa che conta è la salute, io non riprenderei il campionato”, ha dichiarato il calciatore classe 1991 al Corriere dell’Umbria.
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In questa stagione, Falcinelli ha realizzato una rete in dieci gare disputate e con la sua squadra può ancora raggiungere un posto nei play off, che attualmente sono distanti cinque lunghezze.
Per l’attaccante, però, sarebbe meglio continuare a restare fermi vista l’emergenza coronavirus per non rischiare in futuro.
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