La Serie B prova a contenere il rischio di diffusione del coronavirus: ecco il comunicato sugli allenamenti per le squadre cadette
E’ piena emergenza in Italia, dove il coronavirus continua a diffondersi. Il Governo ha emanato un nuovo decreto con misure atte a contenere il rischio contagio, pertanto ha disposto la sospensione dei campionati di calcio fino ad aprile, compresa naturalmente la Serie B. Dalla Lega intanto è stato lanciato un comunicato che suggerisce uno stop anche degli allenamenti per tutte le società. “Stante la sospensione di tutte le competizioni organizzate dalla LNPB fino al 3 aprile 2020, si consiglia fortemente l’interruzione degli allenamenti per almeno 7 giorni“, è quanto si legge nella nota.
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Serie B, allenamenti sospesi e invito a restare a casa
Inoltre, la Lega raccomanda ‘vivamente’ a tutti i tesserati “di restare presso il proprio domicilio, non rientrando presso le proprie residenze e di evitare contatti sociali e spostamenti non strettamente necessari”. E poi ancora: “Si raccomanda, altresì, di restare in continuo e stretto contatto con i rispettivi staff medicosanitari, onde poter consentire agli stessi la costante possibilità di ‘effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19‘ “. Infine la nota chiarisce: “Fino ad eventuali nuove ed ulteriori comunicazioni, si raccomanda ancora una volta di seguire le indicazioni della FMSI (Federazione Medico Sportiva Italiana, ndr.)”.
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Il comunicato richiama tutti i club di Serie B ad un senso di responsabilità, in sintesi, ribadendo le norme da seguire per evitare la diffusione del virus e suggerendo uno stop degli allenamenti per almeno una settimana.
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