Il pericolo Coronavirus crea scompiglio nel mondo del calci oe della Serie B. Ecco le possibili decisioni della 26a giornata, tra rinvii e nuovo decreto
L’espansione epidemica del Coronavirus ha fatto vittime anche in Italia, dove ora il pericolo contagio è serio e preoccupa il Governo. I focolai in Lombardia e nel veneto rappresentano un problema, naturalmente, da gestire al meglio anche per le competizioni sportive, che stanno andando incontro a naturali cambiamenti e cambi di programma. Coinvolto, in questo discorso, anche il calcio e la Serie B, che dopo il rinvio di Ascoli-Cremonese potrebbe ricevere nuovi cambiamenti. Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport oggi in edicola, infatti, potrebbero essere rinviate, per la 26a giornata di campionato cadetto, match come Entella-Crotone, Cittadella-Cremonese, Venezia-Cosenza e Chievo-Livorno.
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Serie B Coronavirus, nuovo decreto: si gioca a porte chiuse
Il provvedimento del rinvio risponde al decreto legge varato per l’emergenza Coronavirus: le partite da disputare nelle regioni interessate al contagio sono a rischio. Si starebbe però pensando ad una alternativa al rinvio ma che, ugualmente, non esponga nessuno a rischio contagio. Il Governo starebbe lavorando ad un nuovo decreto, grazie al quale si possa continuare a disputare manifestazioni sportive ma a ‘porte chiuse’, almeno per quel che riguarda le regioni colpite dall’emergenza.
Una nuovo tipo di provvedimento, che non annulli e rinvii a data da destinare le gare di Serie B, potrebbe dunque essere varato in tempi brevi. Sono attesi nuovi sviluppi in tale direzione.
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