Il rinvio di Ascoli-Cremonese ha creato un dibattito sul web e il presidente dei bianconeri è una furia. La decisione non ha convinto la società di casa che si è lamentata attraverso i social
È scoppiata l’emergenza coronavirus in Italia. Da ieri non si parla di altro, in un giorno sono stati scoperti circa 50 contagi tra Lombardia e Veneto e ci sono già due vittime. La situazione sta portando anche a delle problematiche nello sport, sono già oltre 90 le partite rinviate per l’emergenza di queste ore. Si è partiti con i rinvii di gare del settore giovanile per poi arrivare a Serie D, Serie C e oggi anche Serie B. La gara tra Ascoli e Cremonese, inizialmente in programma alle ore 15 di quest’oggi, non si sta giocando e sarà disputata nelle prossime settimane. La data del recupero è ancora sconosciuta.
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Ascoli, il presidente Pulcinelli non ci sta: “Paese assurdo”
La decisione di rinviare l’incontro di Serie B sta facendo discutere. A prendere la parola è il presidente dell’Ascoli, Massimo Pulcinelli, che sui social non le ha mandate a dire e ha criticato duramente la decisione del GOS. “E’ ufficiale rinviata! Paese assurdo. Ridicolo! Gestito da irresponsabili. Lo stadio? Il luogo meno pericoloso al mondo. Ora chiudiamo tutti gli esercizi pubblici per la paura!”, ha pubblicato su Instagram il numero uno dei bianconeri. In Italia si vive un momento di incertezza e si vuole evitare ogni rischio. Se la situazione dovesse continuare a peggiorare, potrebbero arrivare anche altri rinvii di questo genere in futuro.
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Anche il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha dichiarato che lo sport deve inevitabilmente fermarsi nelle zone in cui è certa la presenza del virus.
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