Ha destato scalpore quanto accaduto domenica scorsa in occasione della gara di serie D tra Grosseto e Monterosi. Lamberto Magrini fa chiarezza
Da domenica il Grosseto è la nuova capolista del girone E di Serie D. Ma a fare notizia è stato quanto accaduto in panchina dopo una sostituzione: l’allenatore Lamberto Magrini è stato infatti espulso a causa di uno schiaffo al suo calciatore Riccardo Cretella, colpevole di aver reagito male al cambio.
E dopo tre giorni dall’accaduto a parlare a ‘gianlucadimarzio.com’ è proprio l’allenatore dei biancorossi che liquida così quanto accaduto: “Si è sollevato un polverone per nulla. Io non ho litigato con il calciatore e non l’ho picchiato. Anzi: non l’ho neanche toccato. Si è trattato solo di un gesto istintivo”. Magrini ha quindi ripercorso quanto accaduto in occasione di quegli attimi: “Il ragazzo veniva da una settimana particolare in quanto aveva accusato alcuni problemi alla schiena che lo avevano costretto a saltare qualche allenamento. Tuttavia, essendo di Grosseto, ci teneva molto a giocare quella gara. Così quando ho deciso di sostituirlo mi ha prima detto una frase pesante, poi ha continuato a parlare dalla panchina. A quel punto ho accennato uno scappellotto per farlo smettere. L’ho fatto perché stava mancando di rispetto soprattutto al compagno che stava subentrando più che a me”.
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Grosseto, lite Magrini-Cretella: l’allenatore fa chiarezza
Ma Magrini conclude spiegando che il tutto si è concluso al termine dei 90 minuti di gioco: “Ci siamo chiariti negli spogliatoi, alla presenza dei nostri dirigenti – ha spiegato il tecnico – Dopo una vittoria del genere c’è solo da festeggiare. Poi ci siamo anche risentiti in serata al telefono. Cretella è un calciatore importante che ha già vinto dei campionati. Ho bisogno di lui e deve essere un esempio per i più giovani. I cambi fanno parte del calcio”.
Infine Magrini conclude dicendo: “Faccio cinque cambi a partita. Sempre. Cosi tengo tutti sulla corda. Immaginiamo se dovessero arrabbiarsi tutti ogni volta…”.
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