Braglia sembrava sul punto di essere esonerato, ma ora la società valuta il da farsi e fa dietrofront. I sostituti possono aspettare
Sembrava ormai certo l’annuncio dell’esonero di Piero Braglia dalla panchina del Cosenza. I risultati del club calabrese sono stati deludenti oltre ogni aspettativa ed il tecnico è ritenuto, chiaramente, il responsabile numero uno dei disastri del club. I soli venti punti raccolti in campionato e la terzultima posizione in classifica, davanti a Trapani e Livorno, apre alla prospettiva, di questo passo sempre più nitida, della retrocessione in Serie C. La società però non se ne starà con le mani in mano e agirà in qualche modo. Ma non con l’esonero di Braglia. E’ quanto si apprende da Tifocosenza.it, che riferisce delle difficoltà che la società starebbe trovando nel piazzare un sostituto sulla panchina cosentina.
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Braglia esonero, tutto bloccato: i sostituti restano in attesa
Colpo di scena nel club calabrese e l’annuncio, che sembrava destinato ad uscire in queste ore, slitta. Avanti con Braglia, dunque, almeno fino alla prossima sfida di Serie B, quella con il Pescara di Legrottaglie che ha ben figurato contro il Pordenone.
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I nomi in ballo per la sostituzione di Bralgia dovranno dunque ancora attendere. Erano stati accostati nelle ultime ore, alla panchina del Cosenza profili come Bisoli o Pillon, e ancora Padalino, Stellone e Colantuono.
M.D.A.
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