Virtus Verona-Gubbio, partita di Serie C, è stata sospesa all’improvviso al 34º minuto del secondo tempo: subito dopo è stato annunciato il suo rinvio per “colpa” dell’arbitro
Il motivo della sospensione, seguita poco dopo dal rinvio, di Virtus Verona-Gubbio non è di certo di quelli che si vedono spesso. Si è abituati a vedere simili decisioni per maltempo, impraticabilità del campo o ragioni di ordine pubblico, ma è piuttosto raro sentir parlare di epiloghi anticipate di partite per un infortunio dell’arbitro. È proprio questo che ha costretto il direttore di gara ad alzare bandiera bianca al 79′. È stato allora che, sul risultato di 1-0 in favore degli ospiti grazie al gol al 31′ di Juanito Gomez, l’arbitro Catanoso, della sezione di Reggio Calabria, si è accasciato a terra, probabilmente per uno stiramento muscolare.
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In quel momento si è deciso inizialmente di sospendere il match, valido per la ventunesima giornata del girone B di Serie C, per 15 minuti.
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Poco dopo però si è capito che il problema fisico del direttore di gara gli avrebbe impedito di concludere la partita e così si è scelto di rinviare la sfida a data da destinarsi.
Un finale inedito per Virtus Verona-Gubbio, match che vedrà la sua conclusione con i suoi relativi 11 minuti ancora da disputare tra qualche giorno oppure tra alcune settimane.
L.M.P.
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