Tecnico di tante squadre, attualmente senza panchina: in esclusiva a SerieBnews.com Giuseppe Iachini parla della Serie B, dell’esperienza all’Empoli e del futuro
La Serie B, dopo quindici giornate, ha una padrona incontrastata, il Benevento, primo a +9 su Pordenone e Cittadella. Questo è il pensiero di Giuseppe Iachini, intervenuto in esclusiva a ‘SerieBnews.com’: “I campani sono a buon punto rispetto al discorso promozione ed è anomalo che già abbia questo distacco. La squadra di Inzaghi ha un’identità ben precisa, le sue certezze, sicuramente raggiungerà l’obiettivo che si era prefissato. Alle spalle del Benevento c’è un gruppo importante di squadre raccolte in pochi punti, quindi per il secondo posto c’è una lotta serrata”. Chiara l’idea del tecnico sulle sorprese: “Sicuramente è il Pordenone, ha un allenatore molto bravo come Tesser. Quando vieni da una promozione, inserisci gli uomini giusti, giochi a memoria, è tutto più facile”.
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Serie B, ESCLUSIVO Iachini su Empoli, Sampdoria e futuro
Dalle sorprese alle delusioni. In primis l’Empoli, che lo scorso in Serie A il 13 marzo licenziò Iachini: “Quando sono arrivato la squadra era penultima e l’ho lasciata fuori dalla zona retrocessione. La Serie B è un campionato difficile e non è detto che una squadra retrocessa possa calarsi subito nella nuova realtà, anche perché ha addosso le pressioni di dover vincere a tutti i costi – ha detto a ‘SerieBnews.com’ l’ex tecnico anche di Sassuolo e Udinese -. Se questo non avviene subito, rischi di andare incontro ad una stagione negativa, si creano situazioni ambientali difficili”.
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Iachini era stato accostato a diverse squadre, tra le quali la Sampdoria: “Ho avuto più di un contatto, sia la scorsa estate che durante il campionato, ma le situazioni non si sono concretizzate. La Samp poteva essere un’occasione, poi hanno chiamato Ranieri, di cui sono stato giocatore. Gli auguro le migliori fortune”.
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Q.G.
