Con la maglia dell’Inter ha vinto uno scudetto e una Coppa Uefa, è stato allenatore di diverse squadre. In esclusiva a SerieBnews.com Andrea Mandorlini, lo scorso anno esonerato dalla Cremonese
Oggi si apre la quindicesima giornata del campionato cadetto con il testacoda Benevento-Trapani. Andrea Mandorlini, ex tecnico tra le altre di Verona e Cremonese, traccia un mini bilancio di questo inizio di campionato in esclusiva a ‘SerieBnews.com’: “Per il primo posto è quasi fatta, il Benevento ha nove punti sulle seconde. Poi c’è una lotta tra tante squadre per la seconda piazza e per i playoff. La sorpresa finora è il Pordenone. Le delusioni finora Empoli e la Cremonese, anche se è presto. Proprio la società grigiorossa lo scorso anno mandò via Mandorlini, malgrado una posizione tranquilla in classifica: “Ho rimpianti perché avrei potuto fare bene, ma certe cose bisogna volerle in due. Chi è venuto dopo di me ha fatto peggio”. L’allenatore è pronto a tornare su una panchina: “Ho avuto qualche ammiccamento ad inizio stagione, sia club di Serie B che di Lega Pro, ma non si è fatto nulla. Sono pronto per rimettermi in gioco”.
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Inter, ESCLUSIVO Mandorlini: “Conte lotterà per lo scudetto fino alla fine”
Sul primato dell’Inter in Serie A e sulla possibilità di conquistare il titolo, questo il parere di Andrea Mandorlini in esclusiva a ‘SerieBnews.com’: “Sarà una bella lotta con la Juventus. Come ha detto Conte, se non ci fosse l’Inter il campionato sarebbe già finito”. Dal 2010 al 2015 Mandorlini è stato sulla panchina del Verona. Sincero il suo elogio a Juric: “Sta facendo bene, ha una classifica importante, gli faccio i complimenti”. Infine un pensiero per Castrovilli, centrocampista della Fiorentina, allenato ai tempi della Cremonese: “Mi aspettavo questa esplosione. Ha grandi qualità, è molto tecnico, intelligente, poi ha la testa e questa forse è la cosa più importante. Deve crescere, ma ha potenzialità enormi e può fare molta strada”.
Q.G.
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