Calciomercato Serie B, l’ex Milan dice addio al calcio: l’annuncio

La Serie B lo aveva messo nel mirino, ma evidentemente non se ne farà nulla. Ha annunciato l’addio al calcio Riccardo Montolivo

addio Montolivo
Montolivo (Getty Images)

Lo svincolato Riccardo Montolivo ha annunciato il suo addio al calcio giocato. Il calciatore ex Milan sarebbe stato un profilo di altissimo livello per il campionato di Serie B, che vede così sfumare definitivamente une grossa opportunità dal mercato dei calciatori senza contratto. L’ex centrocampista ha confessato di non voler continuare la sua carriera da professionista, e lo ha fatto in un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport. “La mia ultima partita resterà Atalanta-Milan. In quello stadio, avevo esordito in Serie A con l’Atalanta, contro il Lecce, nel 2004″ ha dichiarato, annunciando così la chiusura di una gloriosa carriera trascorsa, principalmente, da capitano di Fiorentina e Milan.

Per tutte le notizie più importanti della giornata CLICCA QUI!

Addio Montolivo, la confessione su Gattuso, Montella e Bonucci

Non sono però mancati, da parte dell’ex capitano rossonero, stoccate verso il suo vecchio club e verso gli allenatori che lo hanno escluso dal progetto. Come Gattuso, nei confronti del quale Montolivo ha detto: “Non sono riuscito a spiegarmi questa situazione e non ho mai avuto risposte”.

LEGGI ANCHE —> Calciomercato Perugia, non solo Rajkovic: spunta l’idea Andreolli a parametro zero

A proposito della fascia da capitano toltagli con l’arrivo in squadra di Bonucci, il trentaquattrenne confessa: “Montella e Mirabelli. Sono loro che dopo l’arrivo di Bonucci mi dicono che avrei dovuto cedergli la fascia di capitano. Rispondo che non mi sembrava una buona idea, perché il Milan era un grande club, aveva equilibri delicati, altri compagni come Bonaventura avrebbero svolto meglio quel ruolo e comunque la decisione doveva essere presa nello spogliatoio”. E’ dunque un addio amaro quello di Montolivo al calcio giocato, professione che non svolgerà più per dedicarsi alla sua famiglia. Il calcio italiano salta così un grande atleta, serio professionista e stimato calciatore, il cui futuro è al momento ancora un’incognita.

M.D.A.

Gestione cookie