L’attacco del Benevento non sta avendo un rendimento all’altezza delle aspettative, così la dirigenza potrebbe pensare pescare dalla Serie A
Perso il primato della classifica, per il Benevento cominciano ad emergere le prime falle di un campionato comunque straordinario. Le prime nove giornate di Serie B raccontano di un andazzo da 18 punti in 9 gare, con con 11 gol fatti ed appena 7 subiti. Ed è proprio qui che si evidenzia una pecca non trascurabile per i sanniti, quella dei gol fatti. Degli 11 totali messi a segno in campionato, soltanto 5 gol sono arrivati dall’attacco. Tradotto: gli attaccanti di Pippo Inzaghi segnano poco, molto poco. E così la società beneventana potrebbe valutare nuove opzioni per l’attacco nel calciomercato invernale.
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Benevento attacco, le idee dalla A: non solo Pazzini
Tra i nomi più in vista per la B ci sono alcuni degli attaccanti che non stanno trovando spazio a sufficienza in Serie A. Come Giampaolo Pazzini dell’Hellas Verona. L’attaccante ex Sampdoria ed Inter non è praticamente considerato da Juric, nonostante un contributo pesante per le due promozioni in tre anni del club gialloblu sia arrivato proprio dal trentacinquenne.
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Poco spazio in massima serie anche per Gabriele Moncini, prelevato dal Cittadella nel gennaio del 2019. Soltanto due scampoli di partita è il bottino totalizzato dal ventitreenne con la SPAL, che potrebbe accettare di buon grado un ritorno nel campionato cadetto. Di grande impatto per la Serie B sarebbe anche Andrea La Mantia, che sta faticando molto con il Lecce, con un minutaggio ristretto e con il gol che ancora manca. Anche Samuel Di Carmine sarebbe un obiettivo perseguibile per il Benevento. L’ex Perugia scende in campo saltuariamente, complici anche diversi infortuni. Con i giallorossi troverebbe continuità ed una piazza ideale per rilanciarsi alla grande a trentun’anni.
M.D.A.
