Il Pescara ha ufficialmente allontanato il tifoso comunicandolo sui social, dopo che l’uomo ha esposto critiche alla società per la campagna anti-razzismo.
Critiche al club per la campagna anti-razzismo: il Pescara caccia un suo tifoso dopo che questi, via Twitter, aveva espresso il suo disappunto su quanto il club abruzzese sta portando avanti. La società biancoazzurra è una delle più attive in questo campo. Recentemente ha espresso ufficialmente solidarietà ai giocatori vittime di insulti razzisti (come il caso di Kessie in Verona–Milan).
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Pescara, club espelle un tifoso
Da qui il club si è attivato attraverso un utilizzo sempre più attivo nella lotta al razzismo. Una politica che non è evidentemente piaciuta ad un tifoso abruzzese, che ha invitato il club a smetterla con questa campagna. “State per perdere un tifoso, fate voi” ha scritto su Twitter.
Facciamo noi? Bene, signore e signori #Andrea non è più un nostro tifoso 🎉🍾#NoAlRazzismo #NoToRacism https://t.co/Xd4Is2Y2BT
— Pescara Calcio (@PescaraCalcio) October 15, 2019
Immediata la replica della società, che ha ufficialmente annunciato la sua “espulsione”: niente più gare allo stadio dunque per lui. “Non è più un nostro tifoso” il tweet della società del presidente Sebastiani.
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A.G.
