Venezia, alla vigilia della sfida contro il Cosenza, il tecnico dei lagunari, Alessio Dionisi ha rivelato: “Cerchiamo continuità. Inzaghi? Non me ne frega niente”
La squadra viaggia e l’importante è allontanare lo spauracchio playout. Il Venezia vuole navigare in acque più tranquille rispetto alla scorsa stagione e vuole farlo attraverso il gioco e le idee del proprio allenatore, Alessio Dionisi. Il tecnico dei lagunari, però, sa che in Serie B ogni partita nasconde delle insidie e i campionati si possono indirizzare anche in partite come quella contro il Cosenza: “E’ una squadra che ha valore, ogni avversario è difficile – spiega Dionisi in conferenza stampa – Troveremo dinanzi una squadra che non raccoglie punti in casa da un po’ e avrà voglia di sfatare questo tabù”. Una sfida ardua contro il Cosenza del compaesano Braglia, un allenatore che suscita nello stesso Dionisi grande ammirazione: “Siamo due toscanacci (ride ndr), lui ha grande esperienza ed io ho molto da imparare rispetto a Piero”.
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Cosenza-Venezia, Dionisi: “Inzaghi e il punto più? Non me ne frega niente”
Per disputare un campionato tranquillo, Dionisi sa che il proprio Venezia ha bisogno di maggior continuità nei risultati, soprattutto in partite come questa contro il Cosenza: “Stiamo lavorando sulla nostra costanza di rendimento, per questo ci sarà qualche correttivo. Obiettivi? E’ ancora presto, ogni domenica dovremo mettere in campo l’anima, dimostrando il nostro valore. Sopratutto, dobbiamo mettere in campo l’undici migliore, senza fare troppi esperimenti”. Ed è difficile farlo, soprattutto quando ci si mette anche la sfortuna, che non ha risparmiato i lagunari in questo avvio di stagione. Adesso, però, Dionisi sembra aver recuperato tutti ed è pronto a lanciare i suoi. D’altronde, i presupposti sono giù buoni, dato che la squadra è sopra di un punto rispetto a quel Venezia, allenato da Pippo Inzaghi. Un dato che però non sembra solleticare il tecnico dei veneti: “Sinceramente, non me ne frega niente. Lo dico sorridendo, ma questo non possono essere il nostro obiettivo”.
A.M.