Continua il botta e risposta tra Pescara e Cosenza, attraverso i presidenti Sebastiani e Guarascio, a proposito delle condizioni dei campi e del Var
Cosenza e Pescara si sono sfidate sul campo appena una settimana fa, ma gli strascichi polemici sono ancora tangibili. Da qualche giorno, infatti, i due presidenti stanno ‘battibeccando’ a colpi di dichiarazioni al veleno. A scatenare il dibattito è stata la denuncia del patron del ‘Delfino’ Daniele Sebastiani, che ha sottolineato le condizioni pessime del terreno di gioco del ‘San Vito Marulla’ in relazione al grave infortunio di Tumminello. Da lì una serie di botta e risposta, fino alle parole del presidente dei calabresi Guarascio e la nuova replica del numero uno abruzzese.
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Pescara, Sebastiani: “Guarascio? Si informi, l’agronomo gli ci vorrebbe tutti i giorni”
Il presidente del Pescara Daniele Sebastiani, al termine del match contro l’Entella, ha risposto nuovamente alle parole di Eugenio Guarascio, patron del Cosenza. “Io come Houdini? Lui non era un mago, magari il mio collega si deve informare meglio. Così come su quello che ha deliberato la Lega di Serie B. Ha detto che non abbiamo fatto il Var e che non abbiamo rinnovato l’agronomo, ma l’agronomo ci vorrebbe a lui, però tutti i giorni“.
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Sebastiani, intervenuto in zona mista, ha spiegato: “Per il Var abbiamo deliberato di andare avanti, quindi magari non è informato. Inutile fare polemica su qualcosa che è evidente. Se mi dicessero che il campo di Pescara fa schifo io non mi arrabbierei”. Poi sulla partita: “Abbiamo fatto tutto noi, nessuno si aspettava che ci facessimo quel gollonzo. Ma nel calcio ci sta e certe partite poi rischi anche di perderle, anche se l’Entella ha rinunciato a giocare. Io comunque sono soddisfatto di questo inizio di stagione”.
F.I.
