Takehiro Tomiyasu è il nuovo acquisto del Bologna che ha sorpreso tutti, migliore in campo nella partita contro la Spal: ecco chi è il difensore giapponese
In casa Bologna sembrerebbe essere approdato un giovane molto promettente, l’outsider che non ti aspetti. Il direttore sportivo rossoblu Sabatini, come sempre nel suo lavoro, avrebbe puntato su un giovane, stavolta un difensore giapponese. Stiamo parlando di Takehiro Tommiyasu, difensore centrale classe 1998 arrivato dal Sint Truiden. Un nome che sicuramente in pochi conosceranno, e che i tifosi del bologna e non solo avranno accolto con un po’ di giustificato scetticismo. Ma il ventenne nipponico si è subito contraddistinto nelle due gare giocate da titolare contro Verona e Spal, conquistando anche la nomina di migliore in campo nell’ultima partita. Scopriamo insieme la carriera e le caratteristiche di questo giovane promettente.
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Takehiro Tomiyasu: età, carriera, caratteristiche del nuovo centrale giapponese del Bologna
Takehiro Tomiyasu nasce a Fukuoka il 5 Novembre 1988. Nonostante in Giappone il calcio non sia lo sport nazionale, il giovane Takehiro ci si avvicina ed iniza a giocare nelle giovanili dell’Avispa Fukuoka, squadra della sua città. A soli diciassette anni esordisce con la prima squadra, che attualmente milita nella Serie B giapponese. In due anni colleziona 45 presenze e segna anche il suo primo gol da professionista. Nella sessione invernale di calciomercato dello scorso anno viene acquistato dal Sint-Truidens, squadra del massimo campionato belga, per 800 mila euro. Qui gioca 25 partite e segna un gol. Il direttore sportivo Sabatini lo nota e mette a segno un altro dei suoi colpi in prospettiva, portandolo al Bologna per 9 milioni.
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Nonostante la giovane età è già il difensore titolare della sua nazionale in cui vanta 15 presenze. La prestanza fisica non è il suo attributo migliore, è alto 1.88 ma fisicamente non è molto robusto. La sua qualità migliore è l’intelligenza tattica. Oltre a giocare come difensore centrale può giocare anche mediano, questo ne sottolinea le buone qualità palla al piede, essendo anche ambidestro. Non è un giocatore particolarmente falloso, pochi gialli ricevuti in carriera, e si sa rendere pericoloso su calcio d’angolo. Un buon giocatore in prospettiva da tenere d’occhio, ennesimo colpo del ds rossoblu.
M.D.