Murawski era praticamente un giocatore dell’Ascoli: mancava solo la firma, ma un’offerta dalla Turchia ha bloccato tutto e la società bianconera passerà la palla agli avvocati
Colpo di scena Murawski. Il mediano polacco era praticamente un giocatore dell’Ascoli, si aspettava solo lo svincolo della Figc dopo il fallimento del Palermo e la conseguente firma. Formalità che sarebbero dovute essere sbrigate nella giornata di ieri, ma qualcosa è cambiato. Il centrocampista classe ’94 ha preso tempo in seguito alla maxi-offerta di una squadra turca e ora l’affare è in pericolo. La società bianconera non ci sta, il ds Tesoro e il patron Puccinelli hanno annunciato che non si arrenderanno e affideranno la vicenda ai loro legali.
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Ascoli, affare Murawski: Tesoro e Puccinelli annunciato l’azione legale
Per Radoslaw Murawski all’Ascoli mancavano solo le firme e l’annuncio, poi il dietrofront da parte del giocatore nella giornata di ieri. A spiegare la situazione è stato il ds dei marchigiani Antonio Tesoro: “Murawski oggi (ieri, ndr) avrebbe dovuto firmare per l’Ascoli, dopo essersi allenato con noi, fatto le visite mediche e trovato l’accordo alla presenza dei rispettivi avvocati – le parole riportate da Piceno Time -. Nel momento in cui il Palermo lo ha svincolato, però, è arrivata un’offerta dalla Turchia con un ingaggio triplo rispetto a quello proposto dall’Ascoli e il ragazzo ha preso tempo. Non ne avrà molto. Non escludo che alla fine possa fare quello che non gli conviene fare…”
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Qui l’annuncio, che sa di avvertimento al giocatore: “È intenzione della società di corso Vittorio Emanuele infatti ricorrere alle vie legali qualora non dovesse essere rispettato l’accordo che era stato preso tra le parti, perché tutto era ormai definito. ci sono tutti gli accordi intercorsi tra le parti, anche con gli avvocati, con piena accettazione da parte del ragazzo che ha già svolto le visite mediche. Nel caso non firmi con l’Ascoli ci sarà una dura trafila legale, ma il ragazzo non firma ed oggi era il primo giorno utile per farlo, vediamo cosa succederà. Spero che prevalga la ragionevolezza“. Concetto ribadito in toto anche dal patron dei bianconeri Massimo Puccinelli con una ‘story’ su Instagram: “Abbiamo affidato la pratica ai nostri legali! Vogliamo rispetto!”
F.I.
