Reddito di Cittadinanza, La Spezia: scovato un lavoratore in nero

Si tratta del primo caso in provincia. Il “furbetto”, che percepiva illecitamente il Reddito di Cittadinanza a La Spezia ha prontamente subìto il blocco del beneficio

reddito di cittadinanza La Spezia
La Spezia (screenshot Google)

Arrivano i primi esiti dei controlli su chi percepisce, talvolta illegalmente, il Reddito di Cittadinanza. Stavolta il fatto si è verificato a La Spezia, dove, dopo alcuni controlli, è emerso che un uomo percepiva illegalmente il RDC. L’Ispettorato del lavoro ha effettuato dei controlli e, a seguito di alcune verifiche sul posto, ha constatato che l’uomo non solo lavorava in nero, ma percepiva anche il sussidio dello Stato.

Il “furbo” ha prontamente ricevuto una denuncia dall’autorità giudiziaria ed ha avuto il blocco istantaneo del beneficio economico. L’azienda, che ha subito provveduto a mettere il dipendente in regola, ha evitato la sospensione dell’attività, ma dovrà pagare una multa molto salata, dai 2.160 ai 12.960 euro.

Leggi anche — > Fa una rapina e si costituisce: “Il reddito di cittadinanza non basta”

Reddito di Cittadinanza: controlli su ditte e lavoratori

Il caso di falso reddito di cittadinanza a La Spezia è il primo caso nella provincia ligure, come ha reso noto l’ispettorato provinciale. In generale da quando è partita la nuova legge, i controlli sono stati più serrati per ditte e presunti trasgressori. In questo caso l’azienda ha evitato la sospensione solo perchè rimessa “subito in riga” se così si può dire. Qualche mese fa, il titolare di una ditta di Palermo aveva addirittura “chiuso bottega” non per gli stessi motivi, ma perchè preferiva ricevere il Reddito di Cittadinanza, piuttosto che continuare a vivere in una situazione precaria, piena di debiti e senza aspettative per il futuro.

In un’Italia in crisi, la card gialla avrebbe dovuto rappresentare la leva portante per risollevare almeno parzialmente la triste situazione economica che da anni investe parecchi italiani. La macchina burocratica purtroppo è lenta, tanto che anche la questione Navigator è rimasta parecchio in alto mare. Se poi ci si mettono anche i soliti furbacchioni la situazione può soltanto peggiorare.

Gestione cookie