Stefano Bonacini lascia il Carpi: il patron del club societario ha messo ufficialmente in vendita il club. Ecco le sue parole
La retrocessione in largo anticipo in Serie C ha portato un serio scossone in casa del Carpi. Il club emiliano infatti cambierà proprietà. A comunicare la decisione di lasciare le redini del club ci ha pensato il patron Stefano Bonacini, durante una conferenza stampa: “Dopo 11 anni di luna park mi sento sereno e sollevato. Quest’anno è andata male e mi assumo tutte le responsabilità: ci abbiamo messo del nostro. Lasciamo il club un gradino sopra rispetto a quandolo abbiamo preso. Preservate i prossimi imprenditori del Carpi“.
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Carpi, Bonacini lascia il club: “Ecco chi potrebbe rilevarlo”
Il Carpi cambierà proprietà. È questo quanto si è evinto dalle parole pronunciate dal patron Bonacini, intenzionato a lasciare il club dopo la retrocessione in Serie C: “Sono amareggiato ma contento: questi anni non ce li toglie nessuno. Il Carpi è in vendita: non ho parlato con nessuno perché la mia decisione è recente. Marchi? Lui sarebbe perfetto, visto che si è anche avvicinato al calcio con il Bologna. Il club verrà iscritto al campionato. Anche l’Amministrazione comunale si metterà in modo per un acquirente. In assenza di quest’ultimo, si potrebbe ricorrere a un azionariato popolare: in Spagna funziona benissimo. Se i 3000 firmatari del Carpi mettessero 300€ euro a testa si arriverebbe al milione di euro di media”
Carpi, Bonacini lascia e saluta Castori: “Persona straordinaria”
Durante la conferenza stampa in cui ha comunicato la sua intenzione di lasciare le redini del Carpi, il patron Bonacini ha voluto ringraziare anche il tecnico Castori: “E’ una persona straordinaria, Per me è come un padre: abbiamo fatto un percorso eccezionale insieme. Purtroppo quest’anno è inciampato ma a lui vanno i nostri ringraziamenti e il nostro affetto”.
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S.D.