Uno scenario per ora remoto, ma che fa tremare la Salernitana: dopo la retrocessione del Palermo e l’annullamento dei playout potrebbe salvarsi il Foggia
Chi pensava che questa Serie B maledetta potesse chiudersi con il clamoroso epilogo del caso Palermo forse dimentica tutte le vicissitudini di quest’anno. Appare ormai chiaro che ora come ora non c’è niente di scritto, che le sentenze possono cambiare volto ai risultati del campionato e che poi ci sono gli appelli, che possono anche riscrivere le sentenze. Un caos, questo è l’unico termine con il quale è possibile descrivere questo campionato cadetto. Dopo la pessima figura fatta ad inizio anno con i ricorsi e il campionato a 19 squadre, la retrocessione d’ufficio del Palermo poteva solo essere la logica prosecuzione di una stagione ai limiti del paradossale. E alla fine a fare le spese di tutta questa storia potrebbe essere la Salernitana, che pure – va detto – non si è proprio aiutata. Cinque sconfitte nelle ultime cinque, un tracollo verticale che l’ha portata dalla zona playoff alla zona playout in un mese.
Il campo aveva deciso che i playout sarebbero stati tra Salernitana e Venezia, ma poi la situazione è cambiata con la retrocessione del Palermo, che si è unito a Carpi, Padova e Foggia senza che debba disputarsi lo spareggio retrocessione. Finita? Neanche per sogno, perché proprio il Foggia potrebbe ulteriormente cambiare le carte in tavola, a discapito proprio della squadra di Lotito e Mezzaroma.
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Ed ecco quindi lo scenario che si presenta davanti a noi in questo momento. Si terrà venerdì 17 maggio, a partire dalle ore 14, l’udienza sul ricorso del Foggia al Collegio di Garanzia contro la penalizzazione di 6 punti arrivata ad inizio stagione. Si richiede una rideterminazione della sanzione “riducendola nella misura ritenuta di giustizia”. Una “misura” che a questo punto può anche essere ridotta di un solo punto per cambiare completamente volto alla classifica di Serie B.
Il Foggia infatti raggiungerebbe Venezia e Salernitana a 38 punti, o meglio risucchierebbe entrambe al quartultimo posto. A quel punto, in caso di parità, scatterebbe la famigerata classifica avulsa, che condannerebbe la Salernitana. Sarebbero quindi i granata campani a scendere, con una decisione a tavolino che avrebbe del paradossale, visti i verdetti del campo. L’ipotesi ormai è piuttosto remota: il Foggia dovrebbe veder respinto il ricorso e ritrovarsi a 37 punti, ma in questo campionato non è mai detta l’ultima parola. Per i campani sarebbe una vera beffa, per i pugliesi una “promozione” ormai insperata.
SERIE B, LA CLASSIFICA AVULSA IN ZONA RETROCESSIONE
Foggia 6
Venezia 5
Salernitana 4
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