La Mantia è il goleador del Lecce di Liverani. Il suo rendimento potrebbe portarlo in un altro club in estate. E pensare che il classe ’91 avrebbe potuto smettere con il calcio a 16 anni
Andrea La Mantia è l’uomo del momento in casa Lecce. Il bomber dei pugliesi infatti sta trascinando la squadra sempre più al vertice grazie ai numerosi gol siglati in questa stagione di Serie B. Dopo sei reti nelle prime 16 apparizioni, il centravanti di Marino si è definitivamente sbloccato in campionato, siglando ben 9 gol nelle ultime 10 partite. L’alto rendimento messo in mostra finora ha ovviamente acceso i riflettori di alcuni club di Serie A, che potrebbero provare a ingaggiarlo in vista della prossima annata.
Uno dei sogni di La Mantia sarebbe quello di vestire in futuro la maglia della Roma. Da sempre tifoso capitolino ed estimatore di Totti e Batistuta, il centravanti avrebbe potuto dire addio al calcio già a 16 anni.
Lecce, retroscena La Mantia: vicino all’addio al calcio a 16 anni
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Andrea La Mantia è uno degli attaccanti più prolifici del momento in Serie B. Eppure il bomber del Lecce avrebbe potuto dire addio al calcio già all’età di 16 anni. Affetto da un’anemia da carenza da ferro, che lo affaticava molto durante gli allenamenti, il centravanti di Marino pensò di smettere con il calcio giocato e di dedicarsi alla carriera militare.
Dopo essere stato scartato dalla società Divino Amore, affiliata alla famiglia giallorossa Sensi, La Mantia decise di insistere con il pallone anche per non dare un dispiacere a suo padre Mario, provato dall’allora recente scomparsa del fratello. Il futuro calcistico ha poi sorriso al classe ’91, che si è districato bene tra Serie C e B fino ad arrivare a vestire la maglia salentina.
S.D.
