Pirlo sulle orme dei tecnici top: da Guardiola a Zidane
Pirlo sarebbe pronto a sedersi sulla panchina della Juventus Under 23. L’ex calciatore proverà a emulare molti suoi colleghi partiti dal basso e diventati grandi allenatori
Andrea Pirlo potrebbe seriamente essere il prossimo allenatore della Juventus Under 23 del prossimo anno. L’ex centrocampista è pronto quindi a sedersi su una per la prima volta da allenatore, dopo aver ottenuto lo scorso settembre la licenza UEFA A. Così come Pirlo, sono molti gli allenatori che hanno iniziato la loro carriera, partendo dalle squadre B di club blasonati. Il sogno del ‘Maestro’ infatti è quello di emulare le loro carriere e di diventare un grande allenatore. Andiamo a vedere chi sono questi soggetti che hanno iniziato le proprie gloriose carriere di tecnici, partendo dalle seconde squadre.
Il primo sulla lista è sicuramente Zinedine Zidane. L’ex centrocampista di Juventus e Real Madrid partì dalla panchina del Real Madrid Castilla in Segunda Division nella stagione 2014/2015. Trascorsi due anni, il francese venne promosso in prima squadra con cui vinse la bellezza di tre Champions League consecutive, un campionato, due mondiali per club, una Supercoppa di Spagna e due supercoppe UEFA.
Un altro allenatore divenuto top, partendo dal basso, è Guardiola. Lo spagnolo, dopo aver concluso la sua carriera da calciatore, cominciò ad allenare la compagine del Barcellona B, guadagnandosi prima l’ingresso nella Segunda Division e poi la promozione in Prima squadra nel 2008. Con i blaugrana ha trascorso 4 stagioni, vincendo tre campionati, due mondiali per club e tre Champions League.
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Non solo Guardiola e Zidane: Pirlo punta a emulare altri grandi allenatori
Negli anni blaugrana in Prima squadra di Guardiola un altro tecnico si preparava a fare il grande salto nel club catalano: Luis Enrique. Lo spagnolo passò dal Barcellona B alla nuova Roma americana, non lasciando però il segno sperato. Successivamente il tecnico, dopo l’esperienza con il Celta Vigo, approdò prima al Barcellona e successivamente alla guida della Nazionale iberica (ruolo tuttora ricoperto). Il suo palmarès vanta due scudetti, tre coppe nazionali, una supercoppa nazionale, una Champions League, una Supercoppa UEFA e un Mondiale per club.
Anche Solari e Lopetegui hanno fatto le proprie fortune, partendo da formazioni B. Il primo partì dalle giovanili dei blancos, facendo poi tutta la trafila fino alla Prima squadra; il secondo invece, arrivò al Real Madrid Castilla dopo l’esperienza al Rayo Vallecano, arrivando poi alla guida della Nazionale spagnola e, successivamente, a quella della Prima squadra del Real Madrid, terminata anzitempo.
Tito Villanova infine può ascriversi al novero degli allenatore partiti dal basso, sebbene sia necessario fare un distinguo. Il classe ’68, prima di approdare alla guida del Barcellona B, fece alcune esperienze con squadre minori (Palafrugell, Figueres e Terrassa). La sua carriera si interruppe bruscamente nel 2014 sulla panchina del Barcellona, anno in cui scomparve a causa di una malattia.