Serie B, tuffo nel passato con i grandi capocannonieri
I grandi capocannonieri della Serie B, da Toni a Hübner passando per Schwoch e Protti
Alfredo Donnarumma sulle orme dei grandi del passato. Il centravanti del Brescia ha superato ormai quota 60 gol nella serie cadetta e i tifosi delle ‘Rondinelle’ rivedono e rivivono i fasti del passato, quando era Dario Hübner a segnare a raffica. Il centravanti triestino, 116 gol in carriera in B, è uno dei tredici giocatori nella storia ad aver vinto la classifica dei marcatori sia in Serie A che in Serie B. In A a Piacenza, alla veneranda età di 35 anni, in B a Cesena, nel 1995-96. A battere il record di Hübner fu Luca Toni: l’unico a raggiungere i 30 gol stagionali in serie cadetta e l’unico a vincere la classifica marcatori di Serie A a ben 38 anni.
Dario Hübner detiene poi un altro primato: è l’unico ad aver vinto la classifica marcatori in Serie A, Serie B e Serie C1. Come lui solo Igor Protti, che in B ha raggiunto quota 100 gol. Cifra superata da Denis Godeas (105), sul trono dei bomber nel 2007-08 con il Mantova e da Marco Ferrante (114), capocannoniere nel 1998-99 con il Torino. Entrambi sono comunque lontani da Stefan Schwoch, che con 135 gol è il più prolifico di sempre. Ad un passo Daniele Cacia (134) e Andrea Caracciolo (132), ancora in attività, ma in Serie C. Stesso campionato in cui gioca Pablo Granoche, il miglior bomber straniero in B con 97 gol e miglior marcatore nel 2014-15. Prima di lui Lulù Oliveira, vincitore della classifica grazie ai 23 gol a Como nel 2001-02. Curioso invece il dato su Cosimo Francioso: è l’unico grande marcatore del passato della Serie B (103 gol) a non aver mai segnato in Serie A.