L’Italia nel destino di Simeone: dal Pisa in Serie B alla Champions contro la Juventus
Diego Simeone deve molto all’Italia per la sua carriera da calciatore. Non tutti forse si ricorderanno di un suo passato tra le fila del Pisa in Serie B
Diego Pablo Simeone affronterà questa sera la Juventus negli ottavi di finale di Champions League. Il tecnico argentino tornerà a incrociare così una squadra italiana nel suo cammino europeo verso la finale. L’Italia del resto è un Paese a cui il ‘Cholo’ deve molto per quanto riguarda la sua vita da calciatore. Non tutti infatti si ricorderanno della sua partentesi nei primi anni ’90 con la maglia del Pisa in Serie B.
Dopo aver militato per 3 anni nella Prima squadra del Velez, un giovanissimo Simeone arriva in Italia grazie all’intuizione dell’allora presidente del Pisa Romeo Anconetani. La sua esperienza in Toscana dura due stagioni, periodo in cui il centrocampista gioca 34 incontri in Serie A (stagione 1990/1991) e 24 in Serie B (1991/1992), realizzando complessivamente 6 gol.
Simeone, un leader con l’Italia nel cuore: dal Pisa alla Champions, passando per il figlio Giovanni
Nonostante le sue doti da leader, Simeone parte per la Spagna, dove rimane fino al 1997, anno in cui torna in Italia per vestire le maglie di Inter e Lazio, club con cui vince uno scudetto, una Coppa e una Supercoppa Uefa, una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Dopo aver concluso la sua parentesi italiana, Simeone tornerà prima all’Atletico Madrid, chiudendo poi la carriera sul campo con il Racing Club.
Nonostante abbia terminato la sua carriera, gli occhi di Simeone non cessano di guardare l’Italia e, in particolare, il campionato italiano. In Serie A infatti è presente suo figlio Giovanni, punta di riferimento dell’attacco della Fiorentina.