Calciomercato Serie B, le operazioni per giugno: da Gravillon a Tonali
Dal difensore della Guadalupa che andrà all’Inter fino a Tonali, il cui addio appare certo
Colpi per l’immediato, ma anche affari in ottica futura. In questo mercato di gennaio sono stati messi a segno acquisti che si concretizzeranno a giugno. L’esempio più lampante è la manovra effettuata dall’Inter, che si è assicurata Andrew Gravillon. Il roccioso difensore è stato acquistato a titolo definitivo dai nerazzurri, ma rimarrà a Pescara sino a fine stagione: da luglio sarà a Milano. Nell’affare farà il percorso inverso Gabriele Zappa, che è andato a rafforzare la primavera nerazzurra e tornerà in estate in Abruzzo. La stessa situazione di Gravillon riguarda Tiago Casasola: l’argentino è stato acquistato dalla Lazio a titolo definitivo, ma resterà alla Salernitana in prestito fino a giugno, un po’ come l’olandese Djavan Anderson.
Calciomercato Serie B, Pescara e Salernitana protagonisti negli affari di giugno
Oltre a Gravillon e al giovane Zappa, il Pescara è stato protagonista anche con Machin. Il centrocampista africano è stato ceduto al Parma in prestito, ma verrà obbligatoriamente riscattato dai ducali al termine della stagione. Un’operazione che ha effettuato anche il Brescia con il Chievo Verona: da luglio l’attaccante spagnolo Alejandro Rodriguez, arrivato in prestito in Lombardia, sarà un giocatore delle ‘Rondinelle’ a titolo definitivo. Chievo coinvolto anche nell’affare Jallow, che è stato già riscattato dalla Salernitana. Oltre al gambiano, da giugno a Salerno ci sarà anche l’attaccante Iacopo Cernigoi, acquistato dal Pisa e girato in prestito al Rieti.
Calciomercato Serie B, gli addii sicuri: assalto a Tonali
Non solo rientri dai prestiti e obblighi di riscatto, anche addii che appaiono sicuri o quasi. Come quello di Sandro Tonali, cercato dalle big italiane e non solo. Roma, Milan, Inter, Chelsea e Juventus lo seguono con attenzione, con i bianconeri che paiono in vantaggio nella corsa al giovane centrocampista. Ai saluti sembrano anche Jajalo, Aleesami e Rispoli, che parevano destinati a lasciare Palermo già in questa sessione di mercato, ma poi rimasti in Sicilia visto il caos societario.