Reddito di cittadinanza e quota 100, c’è la firma di Mattarella. Di Maio: “Ora i tagli agli stipendi parlamentari”
Il presidente della Repubblica ha apposto la sua firma sul decreto contenente reddito di cittadinanza e quota 100. Entusiasta Di Maio: “Bentornato Stato Sociale! Ora i tagli agli stipendi dei parlamentari”
Ulteriore passo in avanti per reddito di cittadinanza e quota 100. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, infatti, ha firmato il maxi-decreto che contiene le misure del governo Di Maio. Il testo era stato bollato dalla Ragioneria generale dello Stato venerdì sera; per l’entrata in vigore si attende ora la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, poi il Parlamento avrà tempo 60 giorni per la conversione in legge. Il vice-Premier Luigi Di Maio ha accolto con grande soddisfazione questo risultato: “Bentornato Stato Sociale!” Poi il leader del Movimento Cinque Stelle descrive il prossimo passo: “Ora aspetto il momento in cui, grazie al lavoro di deputati e senatori, firmerà la legge con cui taglieremo lo stipendio di tutti i parlamentari e finalmente potremo dire ‘addio privilegi‘!” Infine la nota dei deputati pentastellati in commissione Lavoro alla Camera: “Abbiamo passato mesi a rispondere a chi diceva che mancavano le coperture. Con coraggio siamo andati avanti convinti di voler realizzare questa rivoluzione”.