Calciomercato Pescara, ESCLUSIVO Repetto: “Ecco cosa mi aspetto dal mercato. Non penso che Ciciretti possa servirci”
Il DS del pescara Repetto ha commentato ai nostri microfoni sia i possibili movimenti di mercato del Delfino sia gli eventuali colpi del mercato di Serie B
Il mercato di gennaio ha ufficialmente aperto i battenti, con le squadre che hanno già cominciato a piazzare i primi colpi. Anche in Serie B ci saranno sicuramente alcuni movimenti in entrata e in uscita. Per cercare di capire meglio le dinamiche di questa sessione invernale, la redazione di ‘SerieBnews.com’ ha contattato il DS del Pescara Giorgio Repetto, che ha commentato sia i possibili colpi in casa Delfino sia che tipo di mercato si aspetterà: “Mi aspetto poco da questo mercato per quanto riguarda la Serie B“.
Quali sono gli obiettivi del Pescara?
“In questo momento non posso dire nulla, dobbiamo ancora riunirci per vedere come sviluppare il lavoro. Il tecnico è in vacanza. Penso che faremo poco. La squadra è molto simile a quella dell’anno scorso. Siamo ripartiti con 3-4 innesti e ci troviamo a 32 punti, non credo che cambieremo molto. Tra dieci giorni ne sapremo di più”.
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Calciomercato Pescara, ESCLUSIVO Repetto: “Ciciretti non ci serve. Rossi? No comment”
Il DS del Pescara Repetto ha commentato ai microfoni di ‘SerieBnews.com’ i possibili colpi del club abruzzese per quanto riguarda il mercato di gennaio.
Ciciretti potrebbe fare comodo al Delfino?
“Non ne so niente, penso di no. Abbiamo giocatori mancini in quel ruolo. Non credo che sia possibile il suo arrivo a Pescara. A occhio posso dire che avendo Marras, Del Sole e Mancuso è difficile che possa arrivare un calciatore mancino come Ciciretti che gioca a destra”.
L’operazione con la Lazio per l’arrivo del classe ’97 Alessandro Rossi sembrerebbe essere ai dettagli…
“Non glielo so dire, non so nulla al momento”.
Che mercato si aspetta per la Serie B?
“Mi aspetto molto poco onestamente. Ci sono tante squadre in lotta per i playoff e i giocatori buoni rimarranno dove sono. I colpi verranno messi a segno magari da qualche società partita male o dai club economicamente più ricchi. È possibile magari che possa scendere qualcuno dalla A. Se si fa un conto si può vedere come dai 24/25 punti tutte le squadre siano in lotta per i playoff e questo ostacolerebbe eventuali scambi tra i club del campionato cadetto”.
SIMONE DUCCI