Ripescaggi Serie B, il TAR dà ragione al ricorso: “E’ in discussione il format”

Serie B
Serie B (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

Potrebbe esserci un’altra clamorosa svolta sulla questione ripescaggi in Serie B: il ricorso al TAR della Ternana e delle altre è stato accolto

Un’altra svolta clamorosa, che potrebbe avere sviluppi attualmente imprevedibili e impensabili. Il TAR del Lazio ha accolto i ricorsi delle squadre escluse dal campionato di Serie B in merito al cambio di format da 22 a 19 squadre, giudicato non conforme dal Tribunale. La Ternana aveva fatto ricorso contro la repentina riduzione delle squadre del campionato cadetto, da 19 a 22, e ha trovato l’appoggio anche delle altre squadre “respinte” dalla Lega B, ovvero Siena, Novara e Pro Vercelli. La sentenza del TAR rimette nuovamente in discussione tutta la situazione, ma dilata ulteriormente i tempi di attesa per una decisione che forse, a quel punto, potrebbe essere soltanto fine a se stessa. “Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Prima Ter) – si legge nel comunicato – Accoglie l’istanza cautelare e, per l’effetto, sospende i provvedimenti impugnati ai fini del riesame degli stessi nei sensi di cui in motivazione; Fissa per la discussione del merito l’udienza pubblica del 26 marzo 2019”. Un ribaltone clamoroso dopo l’ultima decisione della Lega di Serie B sui ripescaggi che aveva escluso l’Entella, ancora in attesa del pronunciamento.

Ripescaggi Serie B, l’avvocato della Pro Vercelli esulta su Twitter

Serie B
Serie B (Photo by Giuseppe Bellini/Getty Images)

Dopo il comunicato del TAR del Lazio sulla non legittimità del format dell’attuale Serie B a 19 squadre, arrivano anche le prime reazioni dei club coinvolti. La più plateale è quella dell’avvocato Cesare Di Cintio, che cura gli interessi della Pro Vercelli. Un tweet in cui spiega cosa è accaduto e su cosa il TAR ha deciso al momento: “FORMAT #SERIEB, IL TAR CI HA DATO RAGIONE! I giudici si sono espressi sulla domanda cautelare e hanno sospeso la pronuncia del TFN evidenziando i profili d’illegittimità dei provvedimenti dell’allora Commissario #FIGC. Sono molto soddisfatto, è il segnale che ci aspettavamo”. Un segnale, appunto, un segnale che potrebbe significare ancora qualcosa. La Lega di B potrebbe a questo punto tornare sui suoi passi e ripristinare il format a 22, con clamorosi ribaltoni nel calendario e nella classifica. Ma la situazione è talmente complessa e intricata da non lasciare spazio ad alcuna previsione attendibile. La sensazione è che questa telenovela non finisca qui, e neppure i colpi di scena.

Gestione cookie