Perugia, quando l’emergenza ti fa scoprire più forte

Perugia(Getty Images)

PERUGIA – Certe volte il calcio è davvero strano. Nella vigilia del match contro l’Avellino, per il Perugia e per il tecnico Bucchi in particolare era emergenza totale in difesa. Out tra squalifiche e infortuni Mancini, Monaco, Volta e Belmonte. Tre quarti di difesa più uno. Insomma una debacle. Per giunta alla vigilia di una trasferta ad Avellino, contro la lanciatissima squadra di Novellino. Sconfitta sicura? Tutt’altro. Il Perugia ne fa 5 e ne prendo 0 con una difesa più che inedita. Da destra a sinistra hanno giocato Del Prete, 13 presenze in campionato, dunque non un titolare fisso, Di Chiara, 26 presenze, titolare fisso ma come terzino sinistro, Alberto Dossena, classe ’98, all’esordio in Serie B, e Fazzi, 4 presenze finora da quando è arrivato a gennaio dal Crotone, ma di ruolo centrocampista centrale. Una difesa rabberciata che non ha concesso nulla all’Avellino.

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