PISA – Il Pisa Calcio continua a vincere le sue partite sul campo e andare bene in classifica, ma fuori dal campo continua l’odissea. L’incertezza societaria sta portando, a cascata, svariati altri problemi. Innanzitutto, la questione stadio. I violenti scontri andati in scena ad Empoli, prima e dopo il match contro il Brescia tra le due tifoserie, ha fatto chiudere le porte dello stadio Castellani al Pisa, che aveva disputato lì le prime due partita di campionato in casa, vista l’inagibilità dell’impianto di locale. Il sindaco ha vietato l’uso dello stadio di Empoli al Pisa dopo questi scontri. Scontri che peraltro hanno portato gli ultrà pisani ad essere decimati per il proseguo del campionato: per loro infatti 8 arresti, 84 denunce e 92 Daspo per l’assalto agli ultrà bresciani. Ora bisognerà cercare un nuovo stadio in cui giocare, in attesa dell’agibilità dell’Arena Garibaldi.
Marco Orrù