TERNANA-PISA Le pagelle del match
TERNANA
Di Gennaro 6 mai impensierito seriamente dai nerazzurri, tempestivo su Cani post disattenzione di Meccariello
Zanon 5,5 primo tempo in salita per il cursore umbro a seguito di diverse imprecisioni commesse, rimedia parzialmente nella seconda frazione agendo con maggior attenzione
Meccariello 6 un’ingenuità stava per macchiare una prestazione positiva, l’intervento di Raffaele Di Gennaro in seconda battuta evita guai peggiori
Contini 7 il migliore in campo per senso della posizione ed intelligenza tattica profusa sul terreno di gioco
Germoni 5,5 probabilmente avverte l’emozione del debutto e si mostra piuttosto impacciato sul binario di pertinenza
Petriccione 6 fatica a trovare la giusta posizione in campo, con il passare dei minuti entra con maggior incisività nelle dinamiche della sfida
Bacinovic 6 svolge il compito assegnatogli da Carbone con diligenza, alla ricerca della migliore condizione (24′ st Battista sv)
Di Noia 6,5 schierato da interno di metà campo proponendo delle soluzioni interessanti in fase di finalizzazione della manovra
Falletti 6,5 valore aggiunto consolidato per questa Ternana che non può prescindere dalle magie del “diez” (31′ st Palumbo sv)
Di Livio 6,5 sul breve è quasi immarcabile, accelerazioni continue e capacità di andare nello spazio, sulle ripartenze, davvero eccellente
Avenatti 6,5 trasforma il penalty assegnato da Rapuano e si mette a servizio della squadra sfiorando anche la doppietta a seguito di una bella girata volante (41’st La Gumina sv)
PISA
Ujkani 6 un paio di parate basse per l’estremo nerazzurro al debutto in campionato
Crescenzi 4,5 rimedia un cartellino rosso per fallo da ultimo uomo dopo appena 4 minuti di gioco
Lisuzzo 6,5 gioca d’anticipo in diverse circostanze leggendo con tempismo la destinazione della sfera
Avogadri 6 a supporto del compagno di reparto, in seconda battuta su Avenatti è utile alla causa
Golubovic 6 da quarto di difesa prima, laterale di centrocampo poi: disinnesca le velleità offensive di Germoni con efficacia
Verna 5 piuttosto in difficoltà sull’arrembante Di Noia e le accelerazioni di Falletti il quale lo costringe al lavoro supplementare
Di Tacchio 6 agisce come organizzatore della manovra nerazzurra cercando di arginare lo schermo protettivo opposto attraverso diverse sventagliate centellinate sugli esterni
Sanseverino 5,5 poco appariscente ed incisivo sulla linea mediana del campo (10’st Peralta 6,5 garantisce un peso specifico offensivo diverso dal momento dell’ingresso sul terreno di gioco, imprevedibilità e rapidità nell’incedere)
Longhi 6 tenta qualche sortita ma è costretto a coprire la zona di competenza dato che, dalle sue parti, gli spunti di Lorenzo Di Livio creano grattacapi alla retroguardia nerazzurra (32′ st Cani sv)
Eusepi 5 evanescente la prova odierna, troppo isolato per insidiare la difesa umbra (10′ st Montella 6 pochi palloni giocabili ed un sussulto nell’overtime con sinistro alto sopra la traversa)
Mannini 6,5 è l’anima dei nerazzurri, svaria su tutto il fronte risultando utilissimo in ambo le fasi