SERIE B ENTELLA – I colleghi di lentellasiamonoi.it, hanno intervistato la dottoressa Sabina Croce, responsabile delle arrività sociali della Virtus Entella, in merito ai gesti di solidarietà della società ligure, ecco le sue parole: “Sono contenta di essere il Presidente dell’Associazione Entella che è nata l’anno scorso con la voglia di far convergere tutte le attività solidali che ruotano attorno all’Entella per sfruttare la popolarità del calcio per fini sociali e di solidarietà. Il primo obiettivo è la solidarietà legata alla realtà di questo territorio e in collaborazione con l’Ospedale Gaslini. Il secondo è la scolarizzazione dei giovani atleti che entrano nel nostro convitto tra i 14 e i 18 anni e sono lontani da casa, spesso vivendo delle difficoltà. Quest’anno sono stati tutti promossi, prima non era cosi….Il merito non è solo il mio, senza i volontari che fanno un lavoro unico non potrei fare nulla. Per esempio in seguito all’alluvione abbiamo aiutato con la raccolta di trentamila euro l’Anffas un’associazione per disabili che aveva visto andare distrutta la propria sede. Per noi è importantissima la collaborazione dei tifosi che anche in occasione della presentazione della squadra ci sono stati molto vicini. Si sono mobilitati per le prime due partite in casa della stagione per una colletta. Stiamo lavorando per sovvenzionare il Fondo Chiara Rama Onlus che lavora a stretto contatto con il Gaslini. Inoltre si sta per lanciare un Hospice per le famiglie dei bambini gravemente malati che potranno così vivere come a casa loro, ma seguiti da professionisti e con i macchinari del caso. E’ un progetto bellissimo, ma molto costoso e al momento mancano dei fondi per gli stipendi. I gruppi organizzati dei nostri tifosi stanno lavorando per aiutarci, inoltre c’è da sottolineare l’iniziativa dei nasi rossi, che avete potuto vedere durante la presentazione della squadra e per la quale lavora anche il fondo Chiavarama. Il terremoto che ha colpito il centro Italia è un discorso diverso perchè ovviamente non era un evento previsto ed è sicuramente inaspettato. Non rientrava nei piani e così l’Entella nel cuore non ha lavorato su questo. Per la situazione in questione ha lavorato in prima persona la società Entella che devolverà l’intero incasso della gara contro l’Avellino di domenica. La Lega di Serie B ha chiesto a tutte le società di devolvere il dieci per cento del primo incasso casalingo alle vittime del terremoto, l’Entella ha deciso invece di devolverlo per intero”.