Il tecnico entra in sala stampa dimostrando tutta la sua educazione e anche molta emozione, tanto che quando il Direttore Generale Matteo Matteazzi gli porge una maglia dell’Entella con il numero quattro quello con cui Breda giocava. In sala stampa si ride e gli chiedono se sarebbe pronto a tornare in campo, il tecnico umilmente sottolinea: “Fa effetto vedere questa maglia, certo ora farei solo brutte figure. Questo numero non mi lascia insensibile e mi accende i ricordi”.
Con gli occhi sinceri di chi ha accettato una sfida, ripetersi non sarà facile anche se fare meglio è l’obiettivo. Roberto Breda risponde alle nostre domande anche con una certa intelligenza e diplomazia, sviando quando gli proviamo a strappare qualche notizia di mercato. Il suo piano però è chiaro, mantenere il profilo basso e cercare di fare il meglio possibile.
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