SERIE B Emergente e vincente: Primo Maragliulo ha debuttato su una panchina professionistica il 6 febbraio scorso. La società della Virtus Lanciano lo aveva “promosso” dalla primavera dopo aver sollevato dall’incarico Roberto D’Aversa. Da quel momento, i frentani, hanno scoperchiato tutti i pronostici, nonostante le numerose cessioni eccellenti nel corso dell’ultima sessione di mercato. Lo score di cinque successi, un pareggio ed una sola sconfitta (maturata contro la formazione più in forma della cadetteria ossia lo Spezia) è l’emblema di questa metamorfosi. Sul campo la Virtus avrebbe 38 punti, la metà conquistati da Maragliulo, al timone, nelle sette gare da tecnico. Contestualmente la classifica è nettamente migliorata ed ora gli abruzzesi sono distanti tre lunghezze dalla zona play out. Un’accelerazione davvero eclatante che ha visto protagonisti giovani quali Cragno, Vitale, Rocca e soprattutto Di Francesco tra i talenti più virtuosi di tutta la Serie B. Inoltre riscoperto bomber come Ferrari tornato a recitare un ruolo di prim’ordine nel roster rossonero. Il grande artefice di questa cavalcata è proprio il mister pugliese. Dopo una lunga gavetta tra le giovanili e la doppia esperienza di “vice” la grande chance sfruttata al meglio. Una piacevole sorpresa che sta permettendo alla Virtus Lanciano di poter centrare l’obiettivo della permanenza cadetta che equivarrebbe ad una promozione per come si era chiuso il girone di andata