Crotone, quanto il TOP Player è fuori dal campo!

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SERIE B Sta diventando una piacevole consuetudine: la cadetteria in ogni stagione ci regala una favola tutta da ammirare e gustare pagina dopo pagina. Quella del Crotone è davvero unica nel suo genere: città e squadra uniti dal sogno Serie A. Dal 1995 Beppe Ursino è il direttore sportivo di questo club: legame viscerale che si è manifestato con cinque promozioni conseguite ed una serie di successi ottenuti in sequenza. Il DS pitagorico può essere considerato un vero top player fuori dal campo: ogni anno ottemperando al budget messo a disposizione dal club scova talenti per garantirgli la giusta vetrina. Operazione riuscita appieno: dal debutto ad oggi sono dodici le partecipazioni del Crotone alla B con punta massima raggiunta nel 2013/2014 (sesto posto raggiunto). All’inizio di questo torneo Ursino si è rivolto ad un tecnico emergente, colui che aveva già portato in alto il nome del Crotone agendo da regista nella mediana di Gian Piero Gasperini. Ad Ivan Juric (152 presenze da giocatore rossoblù) sono state affidate le chiavi della prima squadra costruendo a fari spenti una vera e propria macchina da punti e prestazioni. Un sogno che ha portato oltre 5000 crotonesi a San Siro (come da foto), acceso una passione che ha penetrato il cuore di una piazza innamorata dei propri beniamini. Si potrebbero elencare un’infinità di nomi che hanno iniziato a percorrere la strada verso l’elitè dei Pro: Florenzi, Bernardeschi su tutti fino ai protagonisti odierni. La regia è affidata ad un DS competente quanto efficace: un vero Top Player anzi Manager per la precisione decisivo nonostante le sue partite le giochi fuori dal terreno di gioco

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