SENSI CESENA – Intervista a La Gazzetta dello Sport per il gioiello del Cesena Stefano Sensi. Ecco alcune delle sue parole: ”Devo tanto a mister Drago, grazie a lui ho avuto fiducia. Ma i due anni in prestito a San Marino sono stati fondamentali. Passare da uno spogliatoio della Primavera a uno dove i 3 punti contano davvero, con gente che è da 10-15 anni in Lega Pro, ti fa capire cosa vuole dire giocare a calcio. Io poi sono uno che quando perde, e a San Marino abbiamo perso tanto, non dorme. E così sono cresciuto, mi sono abituato a prendere responsabilità. Mi vedo in futuro in una squadra che giochi un bel calcio, palla a terra, e che sappia tessere trame prolungate per andare a concludere. Se si fa a pallonate in avanti, io sto in mezzo e non la becco mai. Ma conta il risultato: non esiste un calcio giusto o sbagliato. Se lanci lungo e vinci, ben venga. Però io sono per il bel calcio, ecco. Al mercato non faccio caso, mi voglio isolare. Penso a fare il mio col Cesena. Un anno di A in una piccola però mi farebbe bene, se riuscissimo ad arrivarci col Cesena sarebbe bellissimo. Voglio crescere pian piano: un mattoncino sopra l’altro per fare un muro enorme”.